- Buongiorno, sono Anna, in cosa posso esserle utile?
- Francamente non saprei, mi ha chiamato lei…
- Ah, si, mi scusi… sa, e’ che faccio questo lavoro da poco…
- Quale lavoro?
- Questo, qui al call center…

- Quale call center?
- Quello di via Montenavale.
- Ah, certo… Mi dica, e’ una strategia?
- …Mi scusi?
- Dico quella di fingersi imbranata. Conta di intenerirmi?
- …In che senso?
- Parlo da 5 minuti e ancora non so con chi ne’ per quale ragione, ma immagino mi si voglia vendere qualcosa, no?
- Ah, mi scusi, si, ecco, le spiego, volevamo proporle un’offerta vantaggiosa.
- Il prosciutto crudo a 50 centesimi l’etto?
- Hehehe, ma no, per la sua spesa telefonica…
- Ah, ecco. Ora so che non sto parlando con la BoFrost o MondoLibri. Un altro paio di frasi azzeccate e forse scopriro’ chi mi parla.
- Si, mi scusi, e’ la Vodafone. Lei e’ cliente, no?
- Ci sto pensando.
- …non e’ cliente? Il suo nome e’ qui sul foglio…
- Non e’ importante. Mi dica, che fara’ Vodafone per me?
- C’e’ una irripetibile offerta…
- Il tre per due sui cavolfiori del baltico?
- …ma non mi prenda in giro…
- Curioso, fin qui avevo la sensazione di essere io, quello preso in giro.
- …perche’?
- Non e’ importante. Mi dica, che ha di irripetibile, l’offerta che ancora non conosco?
- Se lei ha una vecchia sim che non usa puo’ attivare un contratto vantaggiosissimo.
- Non ho altra sim che questa.
- Ah, pero’ deve essere di un altro gestore…
- Dettaglio insignificante… ma non cambia il succo della questione, non ho altra sim che questa.
- Magari la richiamo a fine mese, l’offerta e’ valida fino al 30 Agosto
- Si, ma io fino al 30 Agosto continuero’ a non avere altra sim che questa.
- Facciamo cosi’, io la richiamo, magari ne trova una…
- Per strada?
- No, un amico, un parente…
- Capisco. Mi richiami una sera che e’ libera, cosi’ gliela porto di persona.
- Hehehe, non possiamo intrattenerci coi clienti…
- Un peccato, sarebbe un modo per arrotondare…
- Hehehe, lo sa che e’ simpatico?
- E pensi che ho cercato di risultare il piu’ antipatico possibile, se prendessimo un aperitivo assieme morirebbe di risate.
- Allora ci sentiamo a fine mese.
- Come no. A presto Anna.
- Si ricorda il mio nome…
- No, e’ che e’ venuto scritto sul display.
- ….
- …Scherzavo.
- Ah! Allora a presto.
- A presto.

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Un Commento a “L’offerta che non puoi rifiutare”


1
Il 17 ottobre 2007 alle 17:27, Fabietto ha scritto:

Non ti resta che andare a Ivrea e presentarti al Call Center.
Se hai fortuna arrivi quando ? di turno e le puoi offrire l’aperitivo.

Neh? ;-)

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