Frankie&ChazzNon ? stato facile trovare il tempo per il mio primo stage di danza swing, ma in qualche modo ci sono riuscito. Al di l? delle difficolt? col lavoro, si ? anche trattato di soffocare la timidezza e l’imbarazzo tipico dell’esordiente totale e di mettersi in gioco.
Sono felice di averlo fatto, perch? ? stato semplicemente bellissimo.

Intendiamoci: conoscendo le persone che tiravano le fila dell’avvenimento e molti dei suoi partecipanti era pi? che lecito sperare in qualcosa di simile; ma non stava scritto da nessuna parte che l’ambiente sereno e divertente che si vive a lezione non venisse in qualche modo alterato da una competitivit? che un evento del genere avrebbe potuto tirarsi dietro.

Invece niente di tutto questo. Oltre sessanta persone mosse dal desiderio di divertirsi e di imparare senza nessuna smania prevaricatrice e senza primedonne in campo. Gente da Roma, Firenze, Rimini ma anche da fuori Italia, soprattutto da Spagna e Stati Uniti.

Qualcuno mi ha chiesto se mi ? servito; brutta domanda. Non ? stato come cambiare la centralina al motore per fargli guadagnare 40 cavalli. Probabilmente non sono diventato pi? bravo di come sarei diventato con uno stesso numero di ore consecutive di lezione con i soliti maestri. Ma ? stato bellissimo, ho conosciuto un sacco di persone nuove, ho conosciuto un ragazzo del ’14 che ha scritto pi? di una pagina di storia, ed ha ancora energia sufficiente per dividere la propria esperienza. Ho chiacchierato in inglese malfermo con Chazz Young di Blues e di Cab Calloway. Con lui che quell’uomo l’ha conosciuto e ci ha lavorato insieme; “Grandissimo intrattenitore, Cab” mi ha detto.
Nonostante sia un esordiente totale tutti, ma proprio tutti, hanno fatto in modo di mettermi a mio agio, anche – o forse dovrei dire soprattutto – quando non mi sono sentito bene ed ho temuto di dover abbandonare.

E allora la risposta alla brutta domanda di prima non pu? che essere si. Si, mi ? servito, ? stato balsamo per il cuore. Ed al gruppo di persone che l’ha reso possibile va il mio piu’ sincero ringraziamento e la mia gratitudine.

Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • Sphinn
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Mixx
  • Google Bookmarks
  • Blogplay

Trackback Segnala Stampa Stampa


2 Commenti a “Swing workshop”


1
Il 18 ottobre 2007 alle 07:05, silvia ha scritto:

beh… il mio commento potr? sembrare di parte…
ma anche per me questa ? stata un’esperienza davvero indimenticabile.
Non solo perch? Frankie ? il mio idolo, un’icona vivente… o perch? Chazz ? pura essenza di spirito swing…
Quello che mi ? piaciuto tanto ? stato il clima che tutti insieme abbiamo saputo creare.
Siamo stati “gruppo” nel senso pi? puro del termine: tutti insieme, come giustamente dici tu senza primedonne n? spirito di competizione, uniti dalla voglia di imparare, di condividere un’esperienza, di divertirci. Per me vedere tutti voi col sorriso anche dopo ore sfiancanti di lezione e di conferenze – tutti eroi a sopportarmi mentre blateravo in pi? lingue contemporaneamente – ? stata una soddisfazione incredibile.
Ci hai fatto un grande regalo volendoci essere, perch? ti sei messo in gioco come molti altri al tuo posto non avrebbero fatto. Anche questa ? stata per noi fonte di soddisfazione perch? ci ha fatto capire quanto tu potessi sentire di trovarti a tuo agio con persone un po’ squilibrate che conosci da poco… Ed il merito ? di tutti: di Francesca che per l’occasione ? persino arrivata puntuale, di Ramona che si ? lasciata andare come non mai, di Luca che non ha mollato un attimo, di Ale, sempre col sorriso, di Dora, instancabile ed entusiasta, di Lio e Franziska, ospiti perfetti… e potrei andare avanti per ore…

Sono proprio contenta di avere vicino persone cos?… gli anni bui della competizione, delle malignit?, delle cattiverie sono finiti… ora abbiamo un gruppo bellissimo che sa vivere e rappresentare la vera essenza di questa bellissima danza… non potevo chiedere di pi?…


2
Il 2 dicembre 2007 alle 04:45, Francesca Riele ha scritto:

Arrivo sempre in ritardo, ? vero. Anche qui non potevo essere da meno. Ma temo che se non ne approfittassi in queste ore notturne, quando tutti dormono, c’? pace e tranquillit? e dalla rumorosa Via Celesia non si sente passare neanche un’auto….beh rischierei di commentare quei fantastici due giorno ancora oltre, magari nel 2008 (beh manca veramente poco, mi salvo per un soffio!).
Condivido tutto naturalmente sia quanto scritto da Fulvio che da Silvia. Dopo quei due giorni, la cosa bella ? riviverli nella mente, chiudere gli occhi e pensare di essere ancora li a ballare il lindy con Frankie, il blues e il tip tap con Chazz e poi la conferenza con Frankie e Judy, due persone veramente eccezionali anche umanamente parlando. Certo che ci ? servito, credo sia servito a tutti, indistintamente, bravi e meno bravi, perch? non ? stato solo uno stage di lindy e tip tap ma ? stato qualcosa di pi?, una sfumatura che chi non era presente non pu? comprendere.
Ora tanti altri appuntamenti ci attendono, barcellona e poi Bologna! Che bello! Ragazzi qui si fa sul serio, quindi bisogna rimboccarsi le maniche, lavorare duro e sodo per fare una bella figura, soprattutto al Barswingona. Bruno e Silvia ci stanno dando una grande occasione e tanta fiducia, e noi non dobbiamo assolutamente deluderli!

Scrivi un Commento

Vuoi lasciare un commento? Fallo! Puoi utilizzare alcuni marcatori HTML per formattare il tuo testo.