feb
20
Loading ...Scritto da Grigiofumo - Archiviato in All'ombra della Lanterna, Allo specchio
Allora, succede che ogni tanto qualcuno a leggere questo blog ci viene davvero. Sul serio, eh? Intendo qualcuno che non e’ un amico d’infanzia ne’ un conoscente; un vero lettore, tipo quello che va in edicola e compra il giornale.
In realta’ questo blog e’ un po’ come l’inserto omaggio: te lo ritrovi in mano e allora lo sfogli, ma non te ne frega niente.
Google Analytics dice che e’ quel coglione di suo fratello, il motore di ricerca, a spedire qua tre quarti dei lettori… e dice anche che quasi tutti leggono tre righe e scappano a gambe levate, come si vede dalla figura. Ma qualcuno, invece, legge… e un qualcuno un po’ piu’ piccolo del precedente si spinge oltre e fa una cosa da rivista patinata: manda la lettera al direttore.
Finora, il 100% delle mail ricevute possono essere riassunte come segue:
Bravo, bel blog, proprio carino… pero’ cosi’ non va, non puo’ andare.
Volete sapere cosa non va? (la domanda e’ retorica, ve lo dico lo stesso, che ve ne freghi qualcosa o no…)
- A qualcuno danno fastidio i post introspettivi, quelli nei quali parlo di me stesso; sarebbe – a quanto mi dicono – “uno sfoggio di egocentrismo intollerabile”.
- Una schiera ancor piu’ ampia della precedente mette nel mirino non soltanto l’introspezione, ma anche i tentativi (maldestri) di scrivere poesie.
La ragione e’ che “si, quel tipo di testi vanno bene come esca per ragazze”, ma non qui: “dovresti usare i social network”. A costoro, quindi, sembra che io stia pasturando, e sono cosi’ carini da rendermi noto quanto sia inutile pasturare ove non c’e’ pesce…
- Poi ci sono quelli che dicono che non dovrei parlare di attualita’, che per quello ci sono i giornali online e i blog di giornalisti e comici di professione. Sottoprodotto di costoro, quelli che non ce l’hanno con l’attualita’ in se ma piuttosto con essa quando sfocia nella politica.
Leggendo le mail di costoro sembrerebbe che io sia una specie di orrido incrocio tra Beppe Grillo e Alessandro Baricco. Cio’ che pero’ penso di aver capito e’ che chi legge un blog si aspetta di trovare un taglio di un certo tipo, rispettato in ogni articolo, un po’ come quando si legge un quotidiano.
Il fatto e’ che questo blog non e’ nato per assolvere nessun compito particolare. Non e’ nato per fare informazione, non e’ nato per raccogliere prose o poesie, non e’ nato per raccogliere foto, non e’ nato per consentirmi di fare un ulteriore passo avanti nel conoscere me stesso e chi frequento.
Questo blog fa cio’ di cui mi sento di aver bisogno di giorno in giorno; e’ un blog capace di tutto e buono a nulla.
Un blog come me, insomma.
6 Commenti a “Taglio editoriale”
Condivido pienamente ci? che hai espresso, grigio…. di critici e psicanalisti ne abbiamo pieni i “cosiddetti”. Perlomeno un po’ di “apparente” libert? di farsi i cazzi propri in casa propria ci vuole..
Chi si ricorda della canzone di Franco Fanigliulo:
“……A me mi piace vivere alla grande gi?
Girare tra le favole in mutande ma ……”
A parte che gli psicoanalisti dovrebbero seguire la regola aurea dell’astenersi dal giudizio… per? vabbeh….. lasciamo stare…..
Continua cos? … lo sai cosa ha detto il grande Whitman:
“Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico
(sono vasto, contengo moltitudini)”.
Grazie
Ehi! ti ho mandato un commento per venirti incontro e me l’hai cassato all’istante!
Spero che non mi casserai anche questo perch? ho scritto “venirti”! 
Beh, il commento era questo:
In effetti come orrido incrocio tra Beppe Grillo e Alessandro Baricco hai le fisique du rol! ^_^
Comunque, se ho capito come funziona un motore di ricerca, ecco il mio contributo per aumentare istantaneamente il numero di visitatori:PORNO GRATIS
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GIRLS GILS GIRLSVedrai che aumenteranno anche i commenti (di insulti!) ^_^
Va da se che Akismet, il filtro antispam, t’ha preso e cestinato senza manco guardarti in faccia… In questo momento, ci sarebbero altri 138 commenti non dissimili dal tuo ^_^
Credevo di essere stato originale e invece sono caduto nella trappola della banalit?! 
Cari Ragazzi, caro Fulvio,
non ti curar di loro, ma guarda e passa… E’ ci? che un tal Dante, scrisse un giorno da qualche parte…!!
Beh, credo che sia prorpio ci? che bisogna fare davanti a queste stronzate…
Basti pensare che c’? ancora qualcuno che anzich? gurdare nel proprio piatto v? a sputare in quello del vicino…
Lasciamo perdere,v?.
Ciao ciao.
Ma io mi chiedo, ma questi, che cazzo gliene frega?
Cio?, io sono tuo amico, magari penso che dovresti fare dei cambiamenti, te lo dico, tu mi mandi, sacrosantamente, affanculo, e amici come prima.
Ma uno sconosciuto?
Cazzo gliene?
non gli piace? Non ci viene!!
Davvero, a volte non capisco…
Bah..