Le suore di Villa Serena, la clinica gestita dalle religiose, dove il ginecologo Ermanno Rossi avrebbe praticato l’aborto clandestino, ripetono che “nella casa di cura si sono effettuati semplici raschiamenti”. Ma a contraddirle sarebbe un’intercettazione telefonica: “Dottor Rossi, ho deciso di interrompere la gravidanza”, dice la donna al telefono. “Va bene, ci vediamo al pi? presto – risponde il medico, indagato e suicida luned? scorso – prendo l’agenda e le cerco un appuntamento”.(Repubblica)

…in compenso, si mettono i bastoni tra le ruote ai comuni mortali per una lecitissima amniocentesi.

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