Come qualcuno di voi avra’ capito dal post precedente l’azienda presso la quale questo blog e’ hostato (proprio non riesco a trovare un termine italiano per il concetto) ha avuto qualche problemino con i server… Credo sia per questo che in certi ambienti e’ vietato fumare.
 
Verita’ a parte, poiche’ Lunabiola e’ nato come progetto personale basato solo in parte su una piattaforma OpenSource (WordPress), l’attivita’ di backup e’ sempre stata a real pain in the ass, e per questo non esattamente frequente.
 
Comunque, il disastro combinato da TopHost mi ha dato una scusa piu’ che valida per rimettere mano al codice e ricostruire tutto; oggi Lunabiola e’ un tema per WordPress. Molte delle vecchie funzionalita’ aggiunte da me (ad esempio l’aggancio alle gallerie di Picasa) erano gia’ disponibili come plugin; quelle che non ho trovato ho provveduto a riscriverle come widget.
 
Morale, il prossimo disastro combinato dagli amici di TopHost mi lascera’ abbastanza indifferente – ed i vostri voti e commenti non andranno mai piu’ persi. Quindi da bravi, commentate un poco :-)
 
Ps: Se sono stato bravo, non dovreste vedere alcuna differenza rispetto a prima. Se non lo sono stato, fatemi sapere che cosa non va ;-)


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Fatemi capire… mi mandano tutto all’aria e sono io che devo ringraziare per il fallito tentativo di ripristino dello spazio?
 
Me tuccu se ghe sun…
 
Fatto sta che in mezzo a quelle centinaia di vittime mietute da TopHost c’ero anche io :-(
Raccattando da qualche backup sparso, rispolverando un po’ il mio PHP e mettendoci molta, molta pazienza l’arnese l’ho rimesso in piedi: di fatto, sono andati perduti solo i commenti e le votazioni dell’ultimo anno :-(
 
A presto :-)


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Avevo scritto un pezzo divertentissimo su Topo Gigio e l’influenza A contratta da una pantegana trans che lavora alla stazione.
 
No, davvero, una roba che fa un sacco ridere, il pezzo sulla pantegana col Parkinson.
 
Poi e’ nata la vignetta qui a fianco, che come il precedente post, e’ in grado di far ridere solo due persone, me e Paz.
 
Beh, la scelta su cosa pubblicare e cosa no e’ fin troppo facile


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Per uno come me, che scrive ogni tanto (tipicamente quando [pensa di] avere qualcosa da dire), un giorno di sciopero come si distingue da uno di semplicissimo silenzio?
 
E poi, a ben pensarci… Che c’e’ di strano se il tirapiedi di un mezzo mafioso – uno che invece di sciogliervi nell’acido vi affoga nei reality – fa gli interessi del boss?
 
Ricorda un po’ la storia della luna e del dito che la indica…


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Avanti, ragazzi, ascoltate il Democristiano… non vorrete mica far piangere Bambin Gesu’?


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Non sono mai stato un buon studente; nulla di strano, quindi, se quando avevo circa sedici anni ogni scusa per saltare lezione ed andare a perdere una giornata a passeggiare per strada era buona.
Per questo sono assolutamente certo che se fossi ancora al liceo in questi giorni starei allegramente saltando intere settimane di lezione, intento a protestare contro il ministro della pubblica istruzione e la
sua riforma.
 
E diciamocelo, mi starei anche divertendo un sacco, perche’ il bersaglio è fin troppo facile.
 
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Alla mostra inaugurale della nuova sede della Fondazione Museion di Bolzano i numerosissimi visitatori accorsi hanno trovato, posizionata all’ingresso presso le biglietterie, una scultura di Martin Kippenberger.
Il lavoro si chiama “Zuerst die Füsse” (Prima i piedi), ma e’ stato immediatamente ribatezzato “La rana crocifissa”.
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Roma, 19 giugno 2008 – La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 33843 ha sancito la legittimita’ della custodia cautelare in carcere della Lonardo/Mastella; a questo link il dispositivo completo della sentenza.
 
La notizia e’ stata ovviamente data dai giornali italiani con tutto il risalto del caso, ovvero in 10/12 pagina. Niente sentenza “riparatoria”, quindi, come aveva auspicato lo stesso Mastella al fine di ripagarlo della perdita del “sogno di essere ministro della Repubblica” (fonte Reuter).
 
Godiamoci questa piccola boccata d’aria, e che vadano pure in frantumi i sogni del ministro; la realta’ di un parlamento che ha battuto trasversalmente le mani a questo galantuomo e consorte agitando il fantasma di una persecuzione giudiziaria non cambia, ma e’ un filo piu’ sopportabile.


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Trovo divertente la vicenda che vede in questi giorni protagonista Sabina Guzzanti e il suo intervento in Piazza Navona.
 
La sua colpa, quella di aver costruito su un pompino qualcosa di cui la cronaca italiana ed estera si e’ abbondantemente occupata prima di lei un intero intervento in una pubblica piazza.
 
Ora, per una qualche ragione che a me francamente sfugge, sembra che ci siano larghissime schiere di persone convinte che un intervento satirico debba essere circostanziato e provato, piu’ di quanto non sia necessario per un procedimento penale.
 
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Nel 1996 viene istituito l’Ufficio del Ministro per le Pari Opportunit? presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il 12 luglio 1997, con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, vengono fissate le funzioni del Ministro. Il 7 Maggio 2008 viene chiamata a ricoprire tale carica Maria Rosaria Carfagna.
 
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